Social, cellulari e soldi. Le prossime strategie delle big tech per introitare sempre di più.

Quando in Italia si parla di liquidità si pensa subito al denaro cartaceo eppure le cose stanno cambiando. Questa evoluzione che ti racconto ha a che fare con i cellulari e i social. Con i cellulari perchè da alcuni giorni una notizia sta facendo tremare tutte le banche mondiali.
Apple, colosso della Silicon Valley (possiede 1,8 miliardi di dispositivi in tutto il mondo) ha stretto un accordo con Goldman Sachs per lanciare un conto risparmio negli Usa con un interesse al 4,5%. Si tratta di un tasso di dieci volte in più rispetto a quanto si incassa con i conti statunitensi (0,37%). Considerando che il 75% dei clienti mondiali usano Apple Pay e che i recenti fallimenti bancari hanno accelerato l’uscita dai conti correnti, il conto deposito Apple potrebbe intercettare tutto il flusso economico anche perchè l’unico vincolo per aprire il conto sarà il possedimento di una carta di credito Apple (per ora non è attiva in Ue).
Stando a quanto comunicato dall’ex manager Unicredit Roberto Nicastro anche Google potrebbe seguire questa strada. Con 3 miliardi di utenti in tutto il mondo, Google potrebbe mettere a segno un grande colpo.
Le operazioni che si potranno svolgere con i cellulari si potranno fare pure con i social. Attualmente in America è già attivo il portafoglio critpo collegato a Whatsapp che permette agli utenti di pagare con un semplice messaggio. Per ora le cripto non sono di Meta ma dopo aver abbandonato il progetto Cripto Libra (Diem), Mark Zuckemberg sta studiando un nuovo piano per arrivare ad una sorta di token Meta.
Il mondo della finanza finirà nelle mani delle big tech? I primi passi fatti proprio dalle big tech fanno presupporre che questo accadrà a breve. I soldi gireranno tra cellulari e social!