Trovato l’accordo sui dati tra Ue e Usa. Cosa succede?

Dal 10 luglio 2023 le bigh tech che hanno sede in America possono tracciare legamente i nostri dati e manternerli nei loro server.
Questo in sostanza il riassunto dell’accordo tra Ue e Usa che chiude di fatto un grande contenzioso in materia di Privacy.
Con l’entrata in vigore della nuova regolamentazione europea sulla privacy, Google, Meta e tutte le big tech estere stavano tracciando i dati e mantenendoli senza praticamente (semplificando di molto) alcuna autorizzazione. Persino Google Analytics 4 non stava rispettando tutti i parametri Europei.
Le soluzioni che si prospettavano per le società erano due:
Chiudere o trasferire i server in Ue (opzione impossibile da praticare in poco tempo);
Attendere un accordo tra Usa e Ue.
La seconda soluzione era caldeggiata da tutte le società e finalmente è arrivata.
“Sulla base della nuova decisione di adeguatezza, i dati personali possono fluire in sicurezza dall’UE alle società statunitensi che partecipano al quadro, senza dover mettere in atto ulteriori salvaguardie per la protezione dei dati” si legge nel comunicato stampa della Commissione Europea.
Questo nuovo accordo dovrebbe velocizzare anche l’uscita della nuova app di Meta Threads che in soli cinque giorni ha totalizzato 100 milioni di utenti in USA e UK, paesi dove l’app risulta attiva.