Mark Zuckerberg, nel suo canale Whatsapp giovedì 18 aprile 2024 aveva detto che Meta stava rilasciando una versione di Meta AI in alcuni Paesi. Nel testo dell’annuncio Mark aveva addirittura detto che Meta intendeva “diventare leader nell’AI”.
“Crediamo che Meta AI sia ora l’assistente AI più intelligente che si possa utilizzare”, aveva ribadito Mark Zuckerberg su Instagram.
Tutta questa prefazione per…
Il nuovo bot che ti consente di “chiedere qualsiasi cosa a Meta AI”, dice il New York Times è divertente ma attualmente non è così credibile.
Il New York Times nel suo pezzo ha parlato di un test del giornalista Brian X. Chen:
“In risposta alla mia richiesta di cercare voli da New York al Colorado, il chatbot ha elencato le istruzioni su come prendere i mezzi pubblici dall’aeroporto di Denver al centro. E quando ho chiesto dei voli da Oakland, in California, a Puerto Vallarta in Messico, il bot ha elencato i voli in partenza da Seattle, San Francisco e Los Angeles. Quando ho chiesto a Meta AI di cercare una ricetta per cuocere il pane al latte giapponese, il bot ha prodotto una ricetta generica per il pane che saltava il passaggio più importante: il tangzhong, la tecnica che prevede la cottura di farina e latte in una pasta”.
La domanda quindi è: ci dobbiamo fidare dell’AI?
Al momento non ci possiamo fidare al 100% dell’AI perchè, come dimostrato da questo test, l’Ai non è poi così intelligente.