Intelligenza Artificiale. Tra sospetti, problemi e giochi è arrivato Futurepedia, il Wikipedia che contiene tutte le app AI inventate sino ad ora.

L’Intelligenza Artificiale si sta insinuando in ogni dove sta diventando la protagonista assoluta di questi giorni.
In Italia, all’Università di Firenze, una studentessa straniera (che sino a poche ore prima non parlava bene l’italiano), è riuscita a consegnare una tesi in perfetto italiano, probabilmente redatta direttamente da Chat GPT. Il caso, venuto alla luce grazie a Repubblica sta facendo nascere in questi giorni grandi discussioni all’interno dell’ateneo. L’Ai proprio per questo rischia di essere bandita da tutte le università italiane come già accaduto in America.
L’Intelligenza Artificiale come sappiamo non riesce solo ad aiutare le persone attraverso testi ma può fornire alle persone un’altra visione della realtà. Su Tik Tok, stanno impazzando in questi giorni alcuni filtri che ridisegnano il volto delle persone. Il filtro più gettonato sembra essere “Bold Glamour” che è in grado di stravolgere, in positivo, il volto di ogni persona. Niente più chirurgo plastico, basta accedere all’app Social. Una novità questa che ha immediatamente aperto il dibattito tra gli studiosi e gli psicologi. Il filtro spinge le persone ad aderire allo standard di appartenenza, uno standard estremamente distorsivo. Il messaggio diventa in sostanza “tu non sei come dovresti essere“.
Ma l’Intelligenza Artificiale fa solo ‘male’?
Secondo il quotidiano italiano Il Foglio, può essere uno stimolo per spingere le persone a ragionare e a giocare. Sul quotidiano infatti sarà possibile per 30 giorni, cercare di indovinare quale piccolo testo è stato generato dall’Intelligenza Artificiale. In palio c’è un abbonamento al quotidiano e addirittura una bottiglia di Champagne.
Ma come scegliere, al di la del gioco, l’applicativo Ai che fa per noi, che ci può aiutare al lavoro?
Proprio in questi giorni è stato creato un libro mastro di tutte le applicazione in circolazione che ci permette di sceglier l’app appropriata per il nostro lavoro. Il sito Futurepedia.io contiene ben 1200 applicazioni\siti AI suddivise in 50 categorie. Un sito che non può essere dimenticato in fretta.