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Le donne “tirano” di più. Dal mondo digitale all’advertising. Perchè tutti abbracciano la femminilità? i dati…

By 6 Settembre 2023No Comments2 min read

Quando si scorrono i profili su Instagram capita sempre più spesso, all’interno del mondo del marketing, di scoprire donne combattive che propongono la migliore soluzione per la campagna di advertising o per lo sviluppo del processo digitale.
Rispetto agli uomini, le donne, sia per fascino che per professionalità, riescono a riunire più persone all’interno della propria nicchia.
Mentre parlavo lo scorso anno con un collega, ci interrogammo proprio sul perchè di questo:
fascino, professionalità ma anche modo di porsi, di creare relazioni all’interno dello stesso mondo femminile.
Così le donne vincono, a parole (senza dati alla mano), la battagli di marketing. E’ così perchè si vede, non c’è bisogno dei dati, eppure i dati servono a testimoniare il cambiamento, il movimento femminile.
Grazie ad uno studio ipsos, ora è possibile farlo.
Ipsos, parla del “potere rappresentativo delle donne” e lo fa esaminando un mondo sempre più femminile: le pubblicità televisive ma sopratutto quelle online.
Le donne parlano alle donne ma anche agli uomini e rendono ogni annuncio più appetibile per una semplice questione: il denaro (sempre lì andiamo a finire). Le donne spendono oltre 31,8 trilioni di dollari a livello globale ed è quindi molto importante assicurarsi che la pubblicità parli alle donne in modo positivo. Gli annunci “femminili” secondo lo studio Ipsos hanno il 20% di probabilità in più di ottenere un effetto con uomini e donne. Poiché le donne spesso hanno maggiori responsabilità rispetto agli uomini per gli acquisti di casa, ciò può avere un grande impatto sui risultati aziendali.

Quindi parlare di prodotti aziendali relativi a cosmesi\beauty, all’universo dei bambini, al settore farmaceutico e alla cura degli animali premia… per non parlare del resto.
Le donne, secondo la ricerca Ipsos, migliorano le prestazioni del brand.
Quindi… donne UNO, uomini (ahimè) ZERO (per ora…).

 

Daniele Antoniol

37 anni, laureato in Tecniche Artistiche e dello Spettacolo e Giornalista Pubblicista iscritto all’Albo, Daniele Antoniol si occupa di comunicazione dal 2008 e di marketing dal 2016. Ha lavorato per otto anni, ricoprendo i ruoli di cameraman e giornalista pubblicista, a Eden TV (rete televisiva privata trevigiana); ha operato per cinque anni come Social Media Manager per la società di pallavolo Campione del Mondo Imoco Volley Conegliano mentre per quattro anni è stato responsabile marketing del gruppo Garbellotto SpA. Daniele Antoniol è Meta Media Manager Pro e Social Journalist. Daniele offre anche i servizi di Ufficio Stampa essendo giornalista pubblicista. Nel 2021 ha ideato il polo creativo freelance Dantiol che si occupa di Marketing Omnicanale per le PMI.

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