Quanti di noi analizzano perfettamente i commenti sulle pagine dei clienti? Quanti esaminano i commenti sulle pagine dei concorrenti dei clienti, per capire come far evolvere in positivo un brand?
Attraverso sistemi di social listening, davvero costosi, si riescono a fare ricerche sui social per capire come posizionarsi meglio e che cosa dire al target di riferimento.
Il social listening oggi è possibile, come dicevo, attraverso sistemi a pagamento come Mention, Brandwatch… ma anche attraveso un soffisticato sistema gratuito che Meta mette a disposizione di ricercatori e professionisti.
Il programma Meta, davvero molto utile, si chiama Crowdtangle, ed è stato progettato da Meta stessa per avere accesso a maggiori informazioni, per capire anche il livello d’odio e per dare ai ricercatori uno strumento di approfondimento e, appunto, di ricerca nei media Meta.
Questa piattaforma, amata da tutti i ricercatori, cesserà di esistere entro agosto.
Proprio per questo, in questi giorni, Mozilla Foundation, assieme ad altre 90 organizzazioni e all’ex CEO di CrowdTangle, ha spedito una missiva a Meta per cercare di scongiurare la chiusura.
Sulla lettera si punta il dito contro Meta perchè chiuderà uno strumento utile, che potrà misurare le fake news durante le elezioni americane. Con la chiusura del programma si ridurranno quindi gli sforzi di monitoraggio elettorale.
Quando si riduce la trasparenza non è mai una cosa buona.
